FAURE, Giambattista. Congetture fisiche intorno alle Cagioni de' Fenomeni osservati in Roma nella Macchina Elettrica.Roma, Bernabò e Lazzarini, 1747. In-4to, mm. 210 x 150. Leg. piena pergamena più recente di imitazione settecentesca, titoli in oro al dorso. Pp. XII, 140. Final. e iniz. xil. Qualche velatura di umidità per il resto buon esemplare. Prima edizione. Rara opera scientifica giovanile del teologo gesuita Giambattista Faure 1702-79), strenuo difensore della Compagnia di Gesù nei tempi; dopo la soppressione dell'ordine, fu addirittura rinchiuso a Castel Sant’Angelo per impedirgli di scrivere a favore di esso. In questa dotta dissertazione l'autore dimostra una buona conoscenza della letteratura scientifica, e, analizzando le esperienze condotte sugli "effluvii della sfera elettrica messa in moto", espone le varie congetture sulla natura dei fenomeni elettrici sostenute dai vari autori, a partire da Boyle. Da p.95 a p. 124, l’autore critica gli studi di Newton sulla legge di gravità, riportando molti esempi di esperimenti allora attuati a Roma con una macchina di nuova invenzione, citando le diverse teorie dei maggiori scienziati Fay, Gordon, Cabeo ecc.).