LEHMANN, Johann. Dissertatio Historica. De Serapide, Aegyptiorum Deo Maximo. Contra Scriptores In Daemonis illius Cultu Apotheòsin Josephi propugnantes. [Wittenberg], M. Henckelius, 16664to, 186x145 mm; Brossura muta; cc. 8 nn.; Capolettera istoriata, carattere tondo, Greco, ebraico. Brunitura uniforme per la qualità della carta. Rarissima edizione originale. Erudita dissertazione del filologo e storico dell’Accademia di Wittemberg, che commenta le fonti antiche relative a Serapide, associato, nella mitologia egizia e greca, a Osiride, Ermes o Ade: dio della fertilità e della medicina, ma anche re dei morti nel Tartaro. Il suo culto si diffuse in tutto il mondo antico e nell'impero romano. Degno di nota il fatto che la distruzione del tempio di Serapide ad Alessandria nel 385 segnò la fine del paganesimo nell'impero romano.