Gerrit van Honthorst detto Gherardo delle Notti (Utrecht 1592 - 1656) bottega diSan Francesco in estasiOlio su tela76 x 102 cm L’opera è una replica del dipinto della Collezione Banca Carime di Cosenza, conservato presso la Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici della Calabria, ed è databile intorno al 1614-15. Gerrit van Honthorst fu il più noto tra i seguaci nordici del Caravaggio. Allievo di Abraham Bloemaert, arrivò in Italia nel 1610 e vi soggiornò sino al 1622. A Roma fu protetto dal cardinale Scipione Borghese e dal marchese Vincenzo Giustiniani. Nel suo stile pittorico la drammaticità caravaggesca è talvolta smorzata da un solido impianto disegnativo. Al verismo esasperato del Merisi perferì l’effetto violento e drammatico determinato dalla luce entro scene notturne. A Roma, oltre alla ricca compagine caravaggista locale, trovò un nutrito gruppo di conterranei coinvolti da Caravaggio, come Dirck van Baburen, Hendrick ter Brugghen e Jan van Bijlert. Rientrò dall'Italia nel 1620 e fondò ad Utrecht una scuola di pittura. Nel 1623 divenne inoltre capo della Gilda di San Luca. Joachim von Sandrart e Matthias Stomer furono tra i suoi migliori allievi.Gerrit van Honthorst called Gherardo delle Notti (Utrecht 1592 - 1656) workshop ofThe ecstasy of St. FrancisOil on canvas76 x 102 cmThe artwork is a replica of the painting of the Banca Carime Collection of Cosenza, kept at the Superintendence for Historical, Artistic and Ethno-anthropological Heritage of Calabria, and datable around 1614-15.